venerdì 16 novembre 2007

Il Fascino del Proibito










A volte succede anche questo.
Mi ricordo i primi tempi che ho iniziato a lavorare (più di 10 anni fa) di pajata ce n'era in abbondanza e non sapevamo a chi darla. Si vendeva si, ma non era tanto ricercata.

Poi ci fu lo scandalo "mucca pazza" e la comunita europea ha iniziato a proibire di qua e di là.
Qualcosa è stato riabilitato qualcosa no, la pajata (di vitello) è stata soppressa per sempre.
Teoricamente dovrebbe essere distrutta nel centro carni. Teoricamente.
Oggi il fornitore che ci consegna gli abbacchi ci ha fatto questo "regalo", era parecchio che non la vedevo...e ho sorriso facendo la riflessione del titolo del post, in quanto oggi è una cosa ricercatissima, spesso il cliente si avvicina in modo da non farsi sentire dagli altri e chiede sottovoce:" ma un pò de pajata nn se rimedia??'" sembra una scenetta da pusher.
Poi una volta che "rimedi" la pajata ti dicono : " ah.. ma è d'abbacchio...no non la voglio.."

Capisco che non è proprio la stessa cosa ma se uno ha una voglia impellente è un' ottima alternativa...mah..
Se non troverò un cliente gourmet mi sacrificherò e cucinerò dei bei rigatoni col sugo di pajata il più classico dei piatti romani...
e a proposito di romani come non ricordare la persona più importante di questa città che spiega benissimo cosa è questo piatto:







4 commenti:

Anonimo ha detto...

Che fascino questa preparazione...piatto che adoro

Massimiliano Fattorini ha detto...

Uh che buona la pajata ..... se la prepari io la mangio di sicuro, anche quella di abbacchio!

Mimmi ha detto...

Ma che spettacolo! Era una vita che non ne vedevo più in giro! Col marito tedesco poi è praticamente impossibile mangiarla a casa...
Fantastica, semplicemente fantastica!

ritabuzz ha detto...

Stefano, ma stai dicendo che tu riusciresti ad avere la pajatina di agnello? lo sai che io per mangiarla vado a cena da Pommidoro? non è che il ristorante mi faccia impazzire, ma hanno la pajatina alla brace..una meraviglia!!