lunedì 27 ottobre 2008
Stufato di Manzo alla Birra Affumicata
lunedì 20 ottobre 2008
Spaghettoni con salsiccia di Cinta Senese
Scrivendo questo post mi sono reso conto che non ne ho mai dedicato uno alle salsicce di Cinta Senese, avevo parlato in generale di questi maiali quando sono arrivati, e del loro fantastico lardo che in parte stagioniamo (e anche dello strutto che otteniamo con il loro grasso). Rimedierò quanto prima scrivendo di più sulla loro carne e soprattutto sulle salsicce, nel frattempo vi suggerisco questo piatto fatto proprio con l'insaccato del nobile suino, che a volte è preferibile alle bistecche, per la sua varietà d'impiego.
Come tutte le cose che preparo anche questo piatto è molto semplice, anche perchè di "tecnica" c'è molto poco, qui a farla da padrone è la materia prima su cui si basa tutta "l'energia" del piatto... quindi sprecare altre parole non serve, piuttosto bisogna provare, assaggiare e ripetere più volte :)
Sulla ricetta non c'è molto da dire, ho sbriciolato in padella la salsiccia finchè non si è dorata per bene, il tutto senza aggiungere olio, poichè il suo caratteristico grasso ha aiutato la cottura e insaporito per bene la pasta senza aggiungere altri ingredienti. Quindi una volta pronta la pasta (rigorosamente al dente) l'ho fatta mantecare fuori dal fuoco, come detto senza aggiungere altro poichè nella padella (con la salsiccia) c'era gia l'olio (il grasso) sale e pepe.
Se proprio vogliamo esagerare, possiamo condire il tutto con una spolverata di parmigiano (come ho fatto io) o, a seconda dei gusti, anche con del pecorino...
Buonappetito :)
P.s.: per i più curiosi sulla storia e altre info su questi maiali ho trovato quest' interessante sito
mercoledì 15 ottobre 2008
Il Cordon Bleu
Se poi vogliamo essere meno esterofili, lo chiameremo semplicemente petto di pollo ripieno (con prosciutto cotto e formaggio). Vediamo come si compone questa preparazione, facile e veloce anche da fare a casa da soli (basta avere un po' di fantasia e pazienza).
Prima di tutto, dobbiamo pulire il petto di pollo (togliere l'osso e il grasso) e poi fare delle fettine abbastanza sottili e appiattirle anche con un batticarne (avendo cura di non romperle). Questa fase del lavoro la potete comunque delegare al vostro macellaio di fiducia :)
Dopo avere preparato le fettine, su un lato si adagia una fetta di prosciutto cotto naturale e del formaggio (noi abbiamo usato emmental ma a casa si possono usare anche altri tipi). Poi si richiude il tutto a tasca, cercando di far combaciare le estremità del petto di pollo.
Poi si passa nel pangrattato e si dà un'altra aggiustatina alla forma aiutandoci col batticarne ("saldando" le estremità e appiattendo leggermente il tutto) poi si mette nell'uovo e un'altra volta nel pane grattato. Il risultato finale dovrebbe essere come nella prima foto in alto. Noi abbiamo fatto un formato maxi , ma se vogliamo fare una cosa raffinata possiamo tagliare le fettine a metà per fare un piatto più elegante, sul genere finger-food.
Ovviamente essendo un piatto panato richiede la frittura in olio, ma se vogliamo stare a dieta possiamo metterlo anche al forno aspettando qualche minuto in più.
sabato 11 ottobre 2008
lunedì 6 ottobre 2008
Spaghetti al Farro, Olio & Parmigiano
Qualche mese fa avevo preparato lo stesso tipo di pasta facendola un pochino più elaborata.
Questa volta invece (dovendo finire la rimanenza) mi sono affidato alla ricetta riportata sulla confezione che consigliava, per assaporare a pieno il sapore di questa pasta, di condirla con poco olio d'oliva e parmigiano reggiano.
Devo dire che nella sua essenzialità è stato un piatto veramente buono, (anche perchè l'olio era quello di casa e il parmigiano doc) insomma semplice e gustoso, proprio come piace a me.
giovedì 2 ottobre 2008
La Pezza di Manzo
La pezza infatti ha 2 versi quello che si attacca al controgirello (o punta, che fa parte poi della fascia) che rimane duro se fatto in padella.