La costata "tomahawk" è un taglio molto apprezzato dagli amanti del barbecue, soprattutto dai griller statunitensi. Prende il nome dalla sua forma, che ricorda l'ascia di battaglia dei nativi americani.
La particolarità di questa bistecca (chiamata scherzosamente anche di dinosauro o brontosauro) è che la si ricava dal quarto anteriore del bovino, mentre le altre più comuni -tipo fiorentina, lombata ecc.- vengono ricavate dal quarto posteriore.
Quindi l'osso che sporge del tomahawk è proprio quello del petto del bovino. Quindi per poter apprezzare questa bistecca bisogna aspettare l'arrivo della bestia intera, in questo caso si tratta di una scottona di razza chianina.
L'ideale per cuocerla ovviamente è una bella brace, sul barbecue per pochi minuti per lato compreso anche i bordi. Servita con olio extravergine e sale pregiato si conclude con il massimo del gusto.
Due esemplari di tomahawk appena sezionati pronti per la "rifilatura"
nella foto di sotto si vede il pezzo dal quale si ricaveranno le due costate che sono nella foto sopra