

Il nostro per fortuna no. Non è cosi, non ha il megafono e affila i coltelli solo a negozi, supermercati, alberghi e ristoranti. E' l'ultimo di una generazione di famiglie che negli anni '60 sono venute a Roma (principalmente originari della basilicata) e avevano delle profumerie (che non erano come adesso..) poi col tempo le cose cambiano, come le esigenze di mercato, e si sono dovuti adattare diventando itineranti ma avendo una clientela di professionisti ben fidelizzata.
Quello di cui parlavo all'inzio se ormai ce ne sono più sono piccoli "truffatori", arrotano male se non per niente chiedendo cifre esorbitanti oppure dicono che ripassano fra 10 minuti e poi spariscono...
Anche questo è uno di quei mestieri che si può considerare una piccola "arte"che sopratutto per noi macellai è fondamentale. Ho voluto dedicargli un post anche per ringraziare il nostro Carmine e tutti gli Arrotini d'Italia :)