venerdì 27 febbraio 2009
Fagottino di Filetto in Pasta Fillo con Salsa Tapenade
Come la maggior parte delle volte che preparo qualcosa, anche questo è un esperimento, dettato soprattutto dalle "materie prime" che mi sono intorno o vedo al negozio.
In questo caso è stata una confezione di pasta fillo a farmi scattare la "molla" per questa preparazione. Anche se magari non è originalissima in quanto richiama palesemente la ricetta del filetto in crosta.
C'è da dire che questo tipo pasta, sottile e friabile, allegerisce molto la versione originale. Quindi per dare un pò di carattere (oltre al bel filetto di manzo danese) ho "farcito" il tutto con un cucchiaio di salsa Tapenade.
Ma andiamo con ordine.
Prima di tutto ho scottato velocemente il filetto in padella per togliere il sangue in eccesso e sigillare le fibre. Poi su un foglio di carta forno ho adagiato la pasta fillo e messo un velo di tapenade, quindi vi ho adagiato il filetto sopra e un altro leggero strato di salsa.
Ho chiuso il fagottino e spennelato con del burro fuso.
Ho messo il tutto in forno per pochi minuti e comunque finchè la pasta non ha preso un bel colore. Una volta sfornato, in pochi minuti è pronto per essere servito.
Alcune avvertenze: attenzione a non esagerare con la salsa Tapenade. Il suo sapore si sposa benissimo con la carne ma c'è un equilibrio molto sottile da rispettare ....
Il filetto va cotto pochissimo in padella poichè continuerà la sua cottura anche in forno, il rischio è di asciugarlo e renderlo stoppaccioso.
Mi stavo dimenticando la parte più importante, ovvero la ricetta per preparare la Salsa Tapenade (che tra l'altro è semplicissima):
180 gr. Olive nere
4 filetti di alici sott'olio
1 cucchiaino di capperi
olio d'oliva
succo di limone
Denocciolare le olive e frullarle grossolanamente nel mixer insieme alle alici, capperi e olio. Aggiungere alcune gocce di succo di limone. La salsa ottenuta deve risultare "granulosa".
sabato 21 febbraio 2009
I Nostri Involtini Mignon
Basti pensare a come sono radicati nella cultura gastronomica in ogni parte d'Italia (mi vengono in mente gli involtini alla siciliana, o i classici romani con carota e sedano all'interno). Noi abitualmente ne prepariamo solo due tipi: di manzo e di tacchino entrambi con un ripieno di carne macinata condita.
Quelli nella foto invece sono involtini "speciali" che vengono fatti solamente su ordinazione. Speciali per le dimensioni (anche se magari dalle foto non si capisce molto) ma sono molto piccoli, diciamo a dimensione di "finger food" ed è per questo che sono molto richiesti soprattutto per le cene, in particolare quelle si svolgono in piedi, o in genere per quando si vuole preparare qualcosa di sfizioso ma poco impegnativo e comodo da servire.
Ma passiamo alla loro composizione. Prima di tutto è necessario prendere delle fettine sottili magre e compatte di vitello (controgirello, noce, o girello vanno bene) una volta stese le fettine si riempiono con prosciutto cotto ed emmental che danno gusto senza appesantire troppo, ma su richiesta si posso preparare anche con funghi, castagne, carciofi, oppure carne macinata condita.
Completata l'operazione di arrotolamento e fissaggio con apposito stuzzicadente, si possono cuocere rapidamente in padella (in 15-20 minuti) rigorosamente in bianco (e magari passandoli prima nella farina) e poi con il solito procedimento olio, e vino bianco (o brodo) con l'aggiunta nel sughetto di qualche foglia di salvia.
giovedì 12 febbraio 2009
VIENNA
Prima del viaggio, avendo ottenuto preziose informazioni su tutte le pasticcerie, non mi sono esentato anche dal provare la versione della Demel (rivale storica della Sacher).
In entrambe le visite ho accompagnato le fette di torta (servita con un abbondante ciuffo di panna) con il tipico Wiener Melange (un cappuccino con aggiunta di panna).
Per quanto riguarda la parte turistica, Vienna offre innumerevoli spunti d'interesse di sicuro bisogna visitare l' Innere Stadt ovvero il centro storico, che oltre alle sue belle vie ricche di negozi interessanti comprende la Stephansplatz ovvero la piazza principale dove si trova la Stephansdom (cattedrale di Santo Stefano) -sembra la città fatta apposta per me- :)
Per chi è ulteriormente interessato ci sono altre foto nel mio album su Facebook ;)
venerdì 6 febbraio 2009
Paccheri Ripieni con Broccoletti & Salsiccia
Da tempo ogni volta che guardo una confezione di paccheri rimango affascinato dalla loro forma. Ultimamente poi, è maturata la fissazione provare a riempirli per poi passarli al forno come una sorta di cannelloni.
Dopo svariate idee su come comporre il ripieno (dal formaggio, ai salumi, ecc..) ecco la folgorazione: Broccoletti e Salsiccia.
Ora, c'è ben poco da dire su quest'abbinamento ultra-noto a tutti, se non che, usato come ripeno per i paccheri diventa ancora più buono e sfizioso...
Provo a spiegare in breve la ricetta e procedimento, anche se è tutto molto semplice e le dosi sono rigorosamente a occhio.
Prima di tutto è bene scottare i paccheri in modo da renderli al dente pronti per essere riempiti. In una padella far sbriciolare e cuocere la salsiccia, unirvi (dopo averli fatti lessare precedentemente) i broccoletti.
Per ottenere un composto più omogeneo e "legato" usare della ricotta di mucca o un altro formaggio simile (bandita la panna vero Daniela :D) infine si sminuzza il tutto a punta di coltello.
Dopo quest'operazione, con tanta pazienza, si inzia a riempire i paccheri.
Una volta pronti si dispongono in piedi in un apposito contentiore per cottura al forno (teglia d'acciaio, coccio, ecc...) e si coprono con del formaggio. All'inizio avevo pensato di coprire il tutto con fette sottili di scamorza (o simile, tipo primo sale) ma poi ho preferito alleggerire (visto il ripieno già sostanzioso) con una spolverata di parmigiano reggiano.
Quando è tutto pronto, s'inforna per circa 10 minuti, o comunque finchè il composto non ha preso un bel colore e si forma la "crosticina".
Un piatto vermante buono ma molto ricco, per cui si consiglia di calcolare pochi pezzi a persona (5 già sarebbero più che sufficenti) oppure fare un piatto unico, visto anche la completezza degli ingredienti: pasta, carne, verdure e formaggio.