Quando il liquido si è ristetto formando una cremina ho spento e prontamente impiattato.
domenica 30 marzo 2008
Nodini di Pollo allo Zenzero e Birra
Quando il liquido si è ristetto formando una cremina ho spento e prontamente impiattato.
martedì 25 marzo 2008
Antonello Colonna
Quindi una bella domenica mattina si parte in direzione Labico, praticamente seguendo tutta la via Casilina in direzione Napoli. Dopo circa 40 Km fra paesini più o meno grandi si passa davanti ad una fiammante porta rossa che spicca decisamente sul resto dell'architettura del paese. Eccoci arrivati da Antonello Colonna.
Se fuori domina il rosso, dentro è il bianco a farla da padrone, l'ambiente è molto bello ed elegante ma non mette a disagio, anzi...
Ovviamente per provare il massimo dei piatti decido di affidarmi al menu degustazione (che tra l'altro, imho, ha un elevato rapporto q/p a 90 euro) ed ecco la prima sorpresa, il maitre mi avverte che dei piatti che sono nel degustazione possono essere tranquillamente sostituiti con gli altri della carta. Quindi teoricamente ci si potrebbe costruire la degustazione a proprio piacimento (bonus).
Quindi si inzia subito con una serie di appetizer molto piacevoli :
I Grissini, lo Champagne (offerto) e i panzerotti
Marchesa di cioccolato, gelato di yogurt alla menta e salsa di lamponi
Chupa Chups alla liquirizia.
Ha accompagnato il pranzo un ferentano 2004 -Falesco-
Le aspettative erano alte e non sono state tradite, è stato un pranzo giocato su altissimi livelli, tali da far arrivare Antonello Colonna al primo posto nella mia classifica personale (aspetto ancora di visitare Pierangelini e Vissani... poi vedremo che succede). Penso che comunque sia l'unico ristorante dove tornerei anche domani senza remore.
Il piatto migliore è stato senza dubbio il fegato d'oca, ma anche i ravioli di pecorino sono stati memorabili l'unico "banale" (ma perfetto nell'esecuzione) gli gnocchi ai carciofi. leggera delusione per il cheesecake, me lo aspettato più tradizionale anche se il maitre aveva consigliato il" biscotto ghiacciato con crema di pistacchi e salsa saba" .
Degni di nota anche il pane (servito senza parsimonia fino alla fine) e tutti gli assaggi di focaccia e panzerotti.
Insomma anche se in cucina lo chef non c'è (ha passato il pranzo in sala con una graziosa ospite orientale) i piatti e la cucina non ne risentono e anche questo secondo me non è da sottovalutare, tenendo anche conto che dalla cucina di Labico sono usciti personaggi come Baldassarre e D'amico...
giovedì 20 marzo 2008
La Pasqua 2008
Qualche tempo fa avevo già scritto qualcosa sulla coratella e sulle cotolette ma sicuramente la preparazione classica dell'abbacchio per il giorno di Pasqua è quella "alla romana" e prevede un coscio o una spalla, a seconda delle persone, che viene intaccata e condita accuratamente anche fra le "tacche" con tanto rosmarino, salvia, sale e pepe.
Sostanzialmente per i non addetti ai lavori è piuttosto difficile riconoscere un capretto da un abbacchio quindi per evitare piccole "truffe" potete controllare questi particolari: per prima cosa generalmente i capretti sono molto piu piccoli degli abbacchi, poi di solito gli allevatori lasciano un ciuffetto di "pelo" sul codino, il quale ci farà capire subito che è un capretto in quando l'agnello ha la lana e sul codino non rimane nulla, come ultimo elemento possiamo controllare la testina dalla quale si dovrebbero intravedere delle piccole "corna".
Tutti questi particolari sono importanti in quanto il valore del capretto è più elevato dell'agnello (ma qualcuno potrebbe far passare un abbacchio più piccolo per capretto) oltre alla qualità (più tenero e delicato) anche perchè la capra partorisce una volta all'anno (a primavera) mentre la pecora ha più gravidanze durante l'anno.

Oltre agli ovini, chi la fa da padrone a Pasqua è la Corallina, ovvero il tipico salame che si mangia sopratutto a colazione con le varie pizze, salate e dolci e le uova sode. (ma oltre alla Corallina vanno molto il Felino, Cacciatore, e Cojoni di mulo)
Infine visto le nostre origini toscane (ma siamo anche confinanti con l'umbria che è a 2 passi) non potevano mancare le pizze al formaggio (vera specialità che amo particolarmente) e la pizza con il rigatino e pepe ( che al paese di mio padre chiamano "ciaccia").
Infine uova bianche di galline padovane, e un dolce tipico della valdichiana la ciaramiglia (caro ricordo d'infanzia).
Tanti auguri di Buona Pasqua a tutti!
mercoledì 19 marzo 2008
19 Marzo 2008
Colgo infine l'occasione per fare gli auguri a tutti i Papà e a tutti coloro che si chiamano Giuseppe!
venerdì 14 marzo 2008
Gli "Straccetti" di Manzo
mercoledì 12 marzo 2008
La mia Carbonara

lunedì 10 marzo 2008
Un Nuovo Forum "La Tuscia Golosa"
Lo potete trovare qui: La Tuscia Golosa
La notizia è che ha dedicato un intera sezione alla carne e io sono il "responsabile" ovvero risponderò a tutti coloro che hanno dubbi, cercano consigli, ricette e info sui vari tagli di carne.
Perciò vi aspetto anche di la dove potremo parlare e approfondire quello che vedete su queste pagine e tutto quello che vi viene in mente. Ovviamente ci sono molte altre sezioni (vino, pizza, ricette ecc...) per adesso siamo 4 gatti ma ho fiducia nel mio "pubblico" :)) .
Grazie ancora a Salvo per la bella iniziativa!
venerdì 7 marzo 2008
Il Mio Hamburger
Come ho detto prima, l'ho cotto in maniera molto veloce in una padella con poco olio, qualche minuto per entrambe le parti, e al temine della cottura l'ho lasciato dentro con sopra un coperchio in modo che il calore entrasse bene anche all'interno (mentre gli hamburger di solo manzo preferisco che rimangano al sangue).
mercoledì 5 marzo 2008
Gli Spiedini alla Greca
Questa è la nostra preparazione più "esotica" anche se solo nel nome in quanto come gusto richiama fortemente l'Italia. Ma andiamo con ordine.
L'idea è venuta a mio padre qualche anno fa per creare un'alternativa tra la carne da mettere alla brace, quindi oltre alle fiorentine (chianine e danesi) maiale affumicato, salsicce (di cinta e normali) ormai si sono fatti apprezzare anche questi spiedini.