venerdì 20 dicembre 2013

Filetto di Maiale alle Castagne

Ormai sono lanciatissimo nella sezione "arrosti"  con questo post siamo ormai al terzo consecutivo.
Il  Filetto di Maiale alle Castagne è un'idea semplice e veloce per chi durante le feste
vuole un piatto originale, gustoso e facile da preparare senza dover ricorrere ad "effetti speciali"
per sorprendere gli ospiti.


E' sufficiente trovare un bel filetto di maiale, il suo peso può variare da 600 grammi fino al kilo, che sarà sufficiente dalle 4 alle 6 persone. Una volta pulito e sistemato si barda con della pancetta, (o lardo) in modo che la cottura non lo asciughi troppo, una volta legato e condito è pronto per essere cotto in tegame.


Dopo aver scaldato l'olio d'oliva, è necessario rosolare bene il filetto in tutti i suoi lati in modo da sigillare la carne e mantenere i succhi all'interno. Quando ha raggiunto un bel colorito si sfuma il tutto con del buon vino bianco secco. Si continua la cottura per 30 minuti aggiungendo rosmarino salvia e/o alloro (o altre erbe a gusto personale) avendo cura di non far asciugare la carne e rabboccare di vino qual'ora ce ne fosse bisogno. 
Per questa ricetta ho usato delle ottime castagne  tostate e surgelate che ho unito negli ultimi minuti di cottura, quanto basta per ammorbidirle e farle insaporire con il sugo della carne. In alternativa se usate quelle fresche è consigliabile metterle subito dopo la rosolatura della carne, e farle cuocere insieme al filetto. Dopo la cottura, far riposare il filetto per alcuni minuti quindi tagliare a fette alte e servire insieme alle castagne e al fondo di cottura.


Con questa ricetta inizia anche il consueto periodo di riposo (del blog)  dovuto alle feste natalizie quindi con l'occasione vi porgo tutti i migliori auguri per un felice e sereno Natale,  e un magnifico anno nuovo, ci sentiamo nel 2014 .
Tanti auguri a tutti.

lunedì 16 dicembre 2013

Giambonetto di Agnello ripieno di Castagne e Pistacchi

Continua il "mood" arrosto creativo dopo l'ultimo post  del maiale con broccoletti e salsiccia (dove c'è anche un riassunto delle altre versioni) questa volta ci spingiamo più in alto, abbiamo creato il
Giambonetto di Agnello ripieno di castagne e pistacchi

Il procedimento è molto semplice dopo aver scelto un bel cosciotto di agnello si disossa con cura lasciando solo il piccolo osso finale (che servirà per ricordare la "forma") il resto viene riempito con una farcia composta da  vitello, parmigiano, uovo e ovviamente pistacchi e castagne intere.

mentre per gli altri tipi arrosti poteva andar bene anche la cottura in tegame, per il giambonetto è tassativa la cottura in forno (circa un'ora)  magari accompagnato anche da delle classicissime ed intramontabili 
patate al forno (la sua morte)

In alternativa si può accompagnare con una salsa di castagne e/o crema di  pistacchi, io  per il "collaudo" mi sono tenuto sul classico e non ha sfigurato. Più avanti magari ci saranno altre versioni e abbinamenti, intanto
la potete prendere questo giambonetto come idea per le feste natalizie ;)


giovedì 12 dicembre 2013

Arrosto di Maiale con Salsiccia e broccoletti


In questo periodo tra i prodotti più venduti ci sono sicuramente  gli arrosti. Da qualche settimana abbiamo inserito qualche novità, oltre ai classici (ed intramontabili) arrosti  di vitello con castagne, e con carciofi abbiamo preparato l'arrosto di maiale con broccoletti e salsiccia.
Sfruttando uno dei più famosi abbinamenti fra verdura e carne abbiamo pensato a questa valida idea per portare a tavola un arrosto facile da preparare, gustoso e che sicuramente incontra il 
consenso di parecchie persone.

Per la sua preparazione è necessario ottenere una bella fetta dalla "lonza" ovvero la parte un po' più grassa che si trova sulla spalla del maiale. E' possibile ottenerlo anche direttamente dall'arista ma risulterebbe un po' più secco e stoppaccioso. Una volta preparata la fetta si mette al centro la salsiccia (solo la pasta senza budello) e i broccoletti, già lessati in precedenza e ripassati in padella con aglio olio e peperoncino.


Una volta adagiato il ripieno è pronto per essere arrotolato, legato condito e poi cotto.

Per la cottura è possibile sia la versione in tegame che al forno, in entrambi i casi è necessaria una
rosolatura con olio per sigillare la carne e renderla di un bel colorito.
Poi si prosegue aggiungendo vino bianco -o birra chiara- diluito con poca acqua
 (e rabboccando qualora si asciugasse troppo).
Tempo di cottura circa un'ora.
Una volta cotto lasciar riposare e tagliare a fette di circa 2 cm con coltello liscio.

Per altre idee su arrosti diversi e originali vi segnalo quello di tacchino con pere e formaggio, e quello con prugne e mele e visto che siamo in prossimità del natale vi ricordo anche la tacchina alla castagne.