Se poi vogliamo essere meno esterofili, lo chiameremo semplicemente petto di pollo ripieno (con prosciutto cotto e formaggio). Vediamo come si compone questa preparazione, facile e veloce anche da fare a casa da soli (basta avere un po' di fantasia e pazienza).
Prima di tutto, dobbiamo pulire il petto di pollo (togliere l'osso e il grasso) e poi fare delle fettine abbastanza sottili e appiattirle anche con un batticarne (avendo cura di non romperle). Questa fase del lavoro la potete comunque delegare al vostro macellaio di fiducia :)
Dopo avere preparato le fettine, su un lato si adagia una fetta di prosciutto cotto naturale e del formaggio (noi abbiamo usato emmental ma a casa si possono usare anche altri tipi). Poi si richiude il tutto a tasca, cercando di far combaciare le estremità del petto di pollo.
Poi si passa nel pangrattato e si dà un'altra aggiustatina alla forma aiutandoci col batticarne ("saldando" le estremità e appiattendo leggermente il tutto) poi si mette nell'uovo e un'altra volta nel pane grattato. Il risultato finale dovrebbe essere come nella prima foto in alto. Noi abbiamo fatto un formato maxi , ma se vogliamo fare una cosa raffinata possiamo tagliare le fettine a metà per fare un piatto più elegante, sul genere finger-food.
Ovviamente essendo un piatto panato richiede la frittura in olio, ma se vogliamo stare a dieta possiamo metterlo anche al forno aspettando qualche minuto in più.
6 commenti:
Questi mi piacciono proprio!
Adoro questa preparazione!
Che fameeeeeee!!!!
^_^
Devono essere buone. ;-)))
Per associazione di idee mi hai fatto venire in ment e un post ch e devo mettere sul mio blog da molto tempo.
Li ho preparati qualche tempo fa' in casa ma ho messo sottilette e la fetta di prosciutto tagliata piu' alta :)
Sono una divoratrice di Cordon Bleu, una di quelle cose che ti risolvono la cena....
@ Daniela: che ricetta ti ha fatto venire in mente??? dacci un anticipazione no?? :D
Tanti auguri per la ricetta dei tramezzini da parte dil mio figlio.
Devo fare le fine settimana affinché li porti a Barcellona dove va all'università, li congela e così ha sempre per quando gli gradisca
Posta un commento