Durante la mia brevissima incursione milanese, avvenuta per l'evento "effimero" Krug, ho avuto modo di pranzare presso l'Erba Brusca.
"Al confine tra campagna e città, dove una volta c'erano le marcite e tanta acetosella, ovvero l' erba brusca, nei campi, il ristorante si propone proprio come anello di ricongiunzione con la dimensione rurale cercando di non replicare clichè."
Cosi nel loro sito è spiegata l'origine del nome e il loro approccio alla cucina. La domenica (giorno della mia visita) c'è un interessante brunch con piatti più semplici rispetto alla sera, ma comunque interessanti.
Il bettlematt formaggio che non conoscevo
padellata di uova e radicchio
Hamburger di fassona. Essendo grande appassionato del genere, non potevo sottrarmi alla prova. Carne gustosa e cottura al punto giusto. Da apprezzare la sensibilità di non "rovinare" la pregiata carne con maionese o ketchup.
Infine lo Champagne
Eh si perchè un altro aspetto positivo dell'erba brusca è la bella cantina con molte bottiglie interessanti e qualche chicca come lo champagne di Francoise Bedel . Vi consiglio una sbirciatina al loro sito, dove oltre a numerose informazioni potete trovare tutti i principi biodinamici a cui l'azienda si attiene.
Tutti fattori che lo rendono unico, un naso "croccante" con prima sentori di fiori bianchi che lasciano il posto a miele, pane e in seguito spezie. Una leggera nota ossidativa denota il suo carattere e non è certo un difetto. In bocca la giusta acidità riequilibria il tutto e la bottiglia finisce senza rendersene conto.
Champagne interessantissimo ed etichetta meravigliosa.
Come accompagnamento ai dolci, plumcake e meringa, ci è stato consigliato: Larrieu Jean Bernard, "La Magendia De Lapeyre" -Juracon-
Infine un ringraziamnto particolare alla Dame per avermi fatto scoprire questo ristorante e soprattutto per aver condiviso l'ottimo champagne.
Alzaia Naviglio Pavese 286,
02 87380711
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