Certo la distanza da Roma non ha mai giocato a suo favore, anche se era da tempo che pensavo di andarci, avendo sempre sentito commenti molto positivi da chi lo aveva visitato.
Ultimamente poi anche un "brillante" riconoscimento ha dato un ulteriore incentivo per andare a provare la cucina di Iside e Romano.
Certo la strada per arrivare non è di quelle comodissime (a parte l'autostrada), e possono capitare anche tratti non asfaltati. La posizione poi non è proprio di passaggio visto che ci troviamo nell'ultimo lembo del Lazio al confine con la Toscana e l'Umbria.
Tuttavia se si sceglie una bella giornata (come è capitata a me) si può intraprendere il viaggio come una piacevole gita fuori porta...e dopo circa 170 km (da Roma) si può finalmente arrivare a:
Dopo la descrizione turistica, passiamo a quello che ci interessa di più: ho trovato un bellissimo ambiente molto curato e rilassante, pochissimi coperti (tutti esautiti) e 2 ragazzi giovani ed in gamba in sala. Verso la fine del pranzo si è affacciata anche la propietaria-Chef signora Iside. Per quanto riguarda il menu (anzi i menu) c'è una bella scelta fra varie possibilità:
- Assaggiando il Territorio (4 portate - 40 €)
- "Sorpresa" (6 portate - 50€)
-"Foie gras" (4 portate - 60 €)
-"Bollicine" (4 portate con grandi bollicine abbinate - 150 €)
-"Emozioni" (9 portate - 65 €)
-"Fai da te" (6 portate scelte dalla carta - 55 €)
Come prima volta in questo ristorante ho scelto quest'ultimo menu prendendo un pò dei suoi classici e un pò delle mie passioni (vedi foie gras). Si è iniziato con:
Appetizer di crema di finocchio con triglia e germogli di rapa rossa, accopagnato da una bruschetta con olio locale
A seguire due antipasti il "torrone " di foie gras:
e la Gallina ruspante farcita di castagne e mostarda
Il pane di vari tipi (tutti buonissimi) che non è mai mancato durante tutto il pranzo
Poi ci sono stati due primi :
Come forse si è capito è stata un' esperienza molto positiva, da ripetere presto. Fra i piatti che mi hanno colpito di più c'è stato il torrone di Foie Gras, eccezionale per consistenza delicatezza e idea...e mi ha appassionato il brodo Fumè (anche come tecnica, avrà fatto bollire la carne affumicata oppure avrà affumicato il brodo???).
Via Giovanni Pascoli, 3
8 commenti:
Proprio un pranzo.... "stellare" ^_^
Un locale delizioso, ho guardato il loro sito, rende meglio:)cosi piccolino..d'estate deve essere splendido.
MI attira molto la gallina alle castagne oltre al torrone di fois gras.
Ecco, magari sui primi avrei una piccola critica, due paste ripiene in successione forse stridono un po'anche se penso fossero tutte e due ottime.
Il brodo affumicato, si.. ha incuriosito anche me. Escluderei però l'uso di carne affumicata, molto probabilmente han usato il cannello.
Ma si dovrebbe assaggiare personalmente per dare un parere più preciso...INVIDIAAAAAAAAAA!!!
:):)
Fernanda
Complimenti alla chef!!!
(e a tutto lo staff direi)
;-))))
Veramente un gran pranzo.
Solo a vedere le foto mi sta venendo l'acquolina in bocca.
Te credo, le foto sono bellissime...
(alcune)
;-))))
un indirizzo che mi annoto,devo proprio andare a viterbo il mese prossimo
Volevo solo precisare che le eventuali "scelte sbagliate" sulle portate del menu sono da imputare a me stesso.
In quanto era FAI DA TE (come specificato) il cliente quindi è libero di prendere quello che vuole dalla lista.
E come ci ha spiegato il ragazzo in sala si potrebbe ordinare anche 6 torroni di foie gras oppure 6 dolci o 6 cappelletti al brodo fumè...e forse il bello è anche quello no :)
conosco questo locale: ci sono stata due volte quest'anno. la prima volta è andata piuttosto bene: ricordo la testina di maiale fritta in salsa d'arancia come uno dei piatti migliori che abbia mai assaggiato in vita mia. la seconda volta è andata meno bene... ma non voglio raccontare qui quell'episodio: vorrà dire che mi ci vuole una terza visita per capire da che parte far pendere la bilancia ;) splendido racconto fotografico comunque! ciao!
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