martedì 8 aprile 2008

Vinitaly (..e Verona)


In questi ultimi giorni si parla tanto di vino, nel bene (grazie alla fiera), e nel male (purtroppo per gli scandali)... ma la visita al Vinitaly era stata programmata già da qualche mese.

Ovvero da quando mi sono interessato più approfonditamente al vino, facendo il corso di Porthos, e continuando a studiare anche da solo...

Sono ancora troppo profano per parlarvi di argomenti troppo tecnici, posso solo dire di essermi goduto la fiera, poichè l'ho vissuta da ospite negli stand grazie ad una "rappresentante " di mia conocenza.

Quindi ho avuto la possibilità di sedermi ai tavolini, gustare varie tipologie di vino che il produttore offriva e le specialità che ognuno di loro ha portato dalla loro terra di origine.

Non ho visitato le cantine più blasonate ma è stato bello uguale, anzi un'altro giorno sarebbe servito per visitare delle "regioni" che mi interessavano come il trentino alto adige e non ne ho avuto il tempo.

Nell'ordine ho fatto visita all'azienda Bava del piemonte (ottime Barbera, Barbaresco e Chardonnay) per poi scendere in toscana dalla fattoria Casisano-Colombaio (Brunello e Rosso di Montalcino), proseguire nelle marche da Capinera (oltre a buoni vini , un olio speciale), poi c'è stato un breve ritorno in piemonte per assaggiare il Timorasso Ricci, e infine arrivare in sicilia da Gulfi.
Detta cosi sembra semplice ma in ogni stand mi sono fermato più o meno un ora per un totale di 4-5 vini per ognuno...

La cosa che mi ha colpito di più è stata l'imponenza della fiera, enormi padiglioni e tantissimi stand, in cui è più facile perdersi che orientarsi.
Mentre non mi sarei aspettato una "disorganizzazione" logistica da una fiera cosi collaudata e "nordica". All'ingresso non sono state fornite cartine o schemi dei vari padiglioni-regione, gli unici cartelloni al di fuori degli stand erano poco chiari ed è stato molto difficile trovare le "regioni" giuste al posto che indicavano.
Non so se questo "smarrimento" fosse dovuto alla mia prima volta (o al troppo vino..) oppure anche altre persone hanno avuto la mia stessa impressione.

Per il resto sono stato benissimo grazie anche alle conoscenze che avevo, penso infatti che visitare il Vinitaly da profano o senza le persone giuste che ti guidano sia più uno stress che un piacere.

Invece per quanto riguarda la parte "food" la sera prima della visita al vinitaly cena leggera in albergo 4* (fuori Verona a Villafranca) semplice ma gustosa:

Polenta, gorgonzola e funghi come antipasto, canederli allo speck in burro e salvia, mousse al cioccolato.


Mentre dopo la fiera mi hanno consigliato un osteria tipica nel centro di Verona il carro armato e tanto per stare leggeri dopo la giornata intensa ho preso:


Pasta e fasoi, baccalà alla vicentina (con polenta) e per finere tiramisù della casa.

Prima di partire non poteva mancare una visita alla città che ho trovato splendida sia di giorno che di notte, tranquilla e ordinata anche se a pieno regime di eventi fra scolaresche in gita e vinitaly in corso.




In senso orario: l'arena di notte, il terrazzo di Giulietta, il fiume adige, la stazione di porta nuova prima della partenza...

4 commenti:

Benedetta ha detto...

soggiorno niente male vedo eh!!
e bravo!

Livia ha detto...

Ma beato te! Che invidia. Ma il lavoro mi ha bloccato a Frascati. E dire ch con tutti i contatti che giustamente ho non mi sarebbero bastati due giorni e di persone che conosco ne avrei incontrate tante, oltre a conoscerne altrettante. Invidia invidia invidia....però impara ad essere "tecnico" sui vini altrimenti il corso a che ti è servito? Esercitati sulle terminologie. E' divertente. E ti aiuta a crescere parlarne, anche e soprattutto facendo errori...si cresce! ciao ciao

Robiciattola ha detto...

ma quanta gente c'era a Vinitaly?
Ah, visto pure il balcone, eh?
Come sei romantico!
robiciattola

Mestolo e Paiolo ha detto...

Ciao,
è la prima volta che entro nel tuo blog e lo trovo molto interessante.
Ho letto il menu leggero che hai degustato, nella mia cucina propongo buona parte dei piatti che hai assaggiato e li trovo semplicemente eccezionali. Ciao